La divisione blindati e artiglieria – lo dice il nome stesso – riunisce tutti i mezzi meccanizzati pesanti dell'Esercito svizzero. Essa, da un lato, fornisce sostegno al fuoco sulla lunga distanza, dall'altro si distingue nel combattimento grazie alle sue doti di mobilità, rapidità e potenza di fuoco.
Le truppe blindate avanzano in modo rapido e preciso, contrastando il nemico meccanizzato con una forza potente e compatta. L'equipaggiamento di cui sono dotate vanta i più moderni sistemi bellici, come il carro armato Leopard da 54 tonnellate.
Gran parte della formazione avviene con l'ausilio delle più recenti tecnologie didattiche e su simulatori di ultima generazione per la guida e il tiro dal veicolo blindato.
L'artiglieria è la più importante arma di sostegno per le formazioni meccanizzate di combattimento e per la fanteria.
La massa dei proiettili esplosi distrugge il materiale del nemico e ne indebolisce la resistenza anche sotto il profilo morale.
Le formazioni dell'artiglieria dispongono di pezzi d'artiglieria come gli obici blindati, i lanciamine di fortezza da 12 cm e i cannoni di fortezza 93 "Bison" da 15,5 cm. L'artiglieria fa uso di un proprio sistema di trasmissione e condotta computerizzato (rete radio), inoltre dispone di un vasto equipaggiamento speciale di apparecchiature ottiche e tecniche.